È dedicato al suo nome l'Istituto tecnico di Arpino[6].
Opere
Il Sistema ternario, rame-antimonio-bismuto, Roma, Tipografia R. Accademia dei Lincei, 1910.
Il Sistema ternario argento-stagno-piombo, Roma, Tipografia R. Accademia dei Lincei, 1911.
Le leghe quaternarie di piombo-cadmio-bismuto-stagno. Memoria, con G. Sirovich, Roma, Tipografia Italia, 1912?
Corso di chimica docimastica. Anno accademico 1913-14, Padova, La Litotipo, 1914.
Lezioni di chimica inorganica, Roma, Stabilimento tipo-lit. del Genio Civile, 1928.
Le leghe di zinco e manganese, Roma, Tipografia del Senato, G. Bardi, 1930.
La chimica e la fertilizzazione del suolo in Italia. Rapporto tenuto nella XIX Riunione della Società italiana per il progresso delle scienze, Bolzano-Trento, 7-15 settembre 1930, Milano, [s.n.], 1930.
Struttura e composizione chimica di alcune leghe metalliche, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1932.
Curatele e prefazioni
Moise Haissinsky, L'atomistica moderna e la chimica, prefazione di Nicola Parravano, Milano, Hoepli, 1930.
Gastone Guzzoni, Gli acciai comuni e speciali : metallografia, proprieta fisiche e meccaniche ..., prefazione di Nicola Parravano, Milano, U. Hoepli, 1932.
X Congresso internazionale di chimica, La chimica in Italia, a cura di Nicola Parravano, Roma, Tipografia editrice Italia, 1938.
Note
^abLa Stampa, 11 agosto 1938, riferimenti in Collegamenti esterni.
^Vittorio Gnocchini, L'Italia dei Liberi Muratori, Erasmo ed., Roma, 2005, pp. 208-209.
^abcFonte: Enciclopedia Italiana, riferimenti in Collegamenti esterni.
^Le leghe ternarie o quaternarie sono leghe metalliche formate da tre o quattro componenti, ad esempio argento-stagno-piombo o piombo-cadmio-bismuto-stagno.