Nel corso della sua carriera Nagelsmann ha dimostrato di saper cambiare spesso formazione, ma quelle più utilizzate sono il 3-4-3, il 3-4-2-1 e il 4-2-3-1.[1][2] Le sue squadre alternano partite in cui hanno il dominio del possesso ad altre in cui fanno uso delle verticalizzazioni. In fase difensiva, invece, prediligono il pressing alto e la marcatura a zona.[1][2]
Carriera
Giocatore
A livello giovanile ha giocato per l'Augusta (1997-2002) e il Monaco 1860 (2002-2006).[3]
Nella stagione 2006-2007 ha fatto parte della rosa della seconda squadra del Monaco 1860, non scendendo però mai in campo a causa di vari infortuni al ginocchio e al menisco.[3] Tornato all'Augusta l'anno successivo, nel gennaio 2008 i persistenti problemi fisici portano il tedesco a decidere di porre fine alla sua carriera calcistica a soli 20 anni.[4]
Allenatore
Nagelsmann come allenatore dell'Hoffenheim nel 2019
Subito dopo il ritiro viene assunto per sei mesi come collaboratore tecnico dello staff di Thomas Tuchel, all'epoca sulla panchina dell'Augusta II.[5] Nel luglio 2008 torna al Monaco 1860 per ricoprire lo stesso ruolo sotto Alexander Schmidt, restandovi fino al 2010.[5]
Viene quindi ingaggiato dall'Hoffenheim come allenatore della formazione U-17.[4] Grazie a buoni risultati, il 1º gennaio 2013 assume il ruolo di vice allenatore della prima squadra.[6] L'esperienza dura solo sei mesi, dato che il tedesco preferisce essere relegato a tecnico dell'U-19, con cui conquista il titolo di categoria nel 2014.[7]
Hoffenheim
L'11 febbraio 2016 viene nominato, a soli 28 anni, tecnico della prima squadra dell'Hoffenheim, diventando l'allenatore più giovane nella storia della Bundesliga.[8] Due giorni dopo esordisce con un pareggio sul campo del Werder Brema (1-1),[9] mentre la settimana seguente conquista la sua prima vittoria in campionato ai danni del Magonza.[10] Sotto la sua guida tecnica, i biancoazzurri vincono sette delle ultime quattordici giornate, passando dal penultimo posto in classifica a un'insperata salvezza (15°).[11]
Nell'annata 2016-2017 guida la squadra al quarto posto finale guadagnandosi, a tre turni dalla conclusione del campionato, la certezza aritmetica di disputare almeno i preliminari di UEFA Champions League.[12] Tale risultato gli permette, il 9 giugno 2017, di rinnovare con il club fino al 2021.[13] Conduce poi l'Hoffenheim al terzo posto nella stagione 2017-2018,[14] qualificando la compagine tedesca ai gironi della massima competizione UEFA per la prima volta nella storia della società.[15]
Nella stagione 2018-2019, l'ultima alla guida del club, porta la squadra al nono posto finale.[16]
Il 1º luglio 2019 diventa, tramite un contratto quadriennale, il nuovo allenatore del RB Lipsia.[17] Esordisce con i tori rossi l'11 agosto, vincendo per 2-3 il primo turno di Coppa nazionale contro l'Osnabrück.[18] La settimana seguente è la volta del campionato, dove vince la prima giornata per 4-0 in casa dell'Union Berlino.[19] Il 2 novembre, alla decima giornata di Bundesliga, vince per 8-0 contro il Magonza, stabilendo la più grande vittoria nella storia del club.[20] Conclude l'annata 2019-2020 in terza posizione, alle spalle del Bayern Monaco campione e del Borussia Dortmund.[21] In UEFA Champions League, dopo aver superato da vincitore il gruppo G,[22] elimina prima il Tottenham e poi l'Atlético Madrid,[23][24] accedendo così in semifinale, poi persa per 3-0, contro il Paris Saint-Germain.[25]
Nella stagione 2020-2021 conduce il RB Lipsia al secondo posto in campionato, alle spalle del Bayern Monaco,[26] mentre in UEFA Champions League viene eliminato agli ottavi di finale dal Liverpool.[27] In Coppa di Germania porta la squadra in finale, venendo però sconfitto dal Borussia Dortmund per 4-1.[28]
Bayern Monaco
Il 1º luglio 2021 assume l'incarico di tecnico del Bayern Monaco, firmando con i bavaresi un contratto quinquennale.[29] Debutta sulla panchina dei bavaresi il 13 agosto, pareggiando la prima giornata di campionato contro il Borussia M'gladbach.[30] Quattro giorni dopo vince il suo primo trofeo da allenatore di una prima squadra, la Supercoppa di Germania, grazie alla vittoria per 3-1 sul Borussia Dortmund.[31][32] Il 24 agosto, durante il primo turno di Coppa di Germania contro il Bremer SV, stabilisce con un netto 12-0 la più larga vittoria per il Bayern Monaco negli ultimi vent'anni; il precedente record (16-1) venne sancito sempre in tale competizione nel 1997.[33] Il 27 ottobre successivo viene eliminato al secondo turno dal Borussia M'gladbach.[34] L'8 dicembre, grazie alla vittoria per 3-0 contro il Barcellona,[35] supera a punteggio pieno il girone E della UEFA Champions League, accedendo così agli ottavi di finale,[36] nei quali supera agevolmente il Salisburgo (8-2 tra andata e ritorno),[37] venendo poi eliminato al turno successivo dal Villarreal.[38] Il 23 aprile 2022 vince la Bundesliga con tre giornate di anticipo.[39]